Nell’informativa del 19 marzo scorso si leggeva che, a seguito del nuovo servizio richiesto presso il Museo di Civiltà Romana, “l’Azienda procederà ad effettuare 1 aumento orario temporaneo attraverso lo scorrimento della graduatoria dei custodi che hanno chiesto l’aumento orario da 30 ore a 36 ore settimanali, da assegnare temporaneamente ai Musei Capitolini”.
Su sollecitazione della RSU Cgil circa la mancata ottemperanza di quanto sopra dichiarato, l’Amministratore Unico ha ribadito la volontà di dare seguito all’aumento, sebbene in quel momento i servizi fossero ridotti al minimo a causa delle chiusure.
Ad avvenuta riapertura dei Musei, ritenendo opportuno che l’Azienda si assuma gli oneri degli impegni presi, rammentiamo a Zetema che l’ampliamento orario è stato oggetto di accordo al tavolo sindacale e pertanto è dovere delle parti garantirne il rispetto e l’applicazione.
Inoltre, occorre forse ribadire che nell’ultimo mese sono avvenute ulteriori riduzioni d’organico tra gli assistenti di sala, a seguito di cessazioni d’attività o lo spostamento di personale in altri servizi. Ricordiamo che queste defezioni vanno aggiunte alle cospicue occorse negli anni e le altre che avverranno nei prossimi mesi. Dato che la committenza abbia continuato a corrispondere il pagamento delle postazioni – incluse anche quelle ancora non attivate ma previste dal contratto di servizio – abbiamo sollecitato l’assoluta necessità di provvedere al più presto all’ampliamento orario del personale di assistenza di sala e biglietteria/libreria.