Vai al contenuto
Home » Roma Capitale, chiediamo trasparenza!

Roma Capitale, chiediamo trasparenza!

La Fp Cgil Roma Lazio scrive ai lavoratori e alle lavoratrici di Roma Capitale, alla Sindaca Raggi e all’Assessore al Personale De Santis per denunciare la mancata trasparenza sulle procedure di mobilità in uscita dall’ente. La richiesta di accesso agli atti è stata negata per un pretesto formale. Andremo avanti con i nostri legali: i dipendenti meritano risposte chiare sulle scelte amministrative che li riguardano e sulla corretta applicazione degli istituti, dalla mobilità al part-time.

Il testo della nota:

Roma 7.2.2020 Prot.186

A tutte le lavoratrici e ai lavoratori di Roma Capitale

e p.c. Alla Sindaca di Roma Capitale

All’Assessore al Personale

A tutte le strutture di Roma Capitale

CHIEDIAMO TRASPARENZA!

La Scrivente Organizzazione Sindacale sente l’obbligo, come atto di trasparenza, di portare a conoscenza i dipendenti capitolini tutti degli accadimenti che in questi giorni hanno visto coinvolti l’Amministrazione di Roma Capitale e la CGIL. In data 20 Gennaio 2020, a seguito di numerosi interrogativi e perplessità che ci venivano rappresentati dai dipendenti capitolini su modalità e criteri seguiti dall’Amministrazione nella concessione, al personale interessato, di mobilità e mobilità per interscambio, questa Organizzazione inviava al Direttore del Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane (dr Angelo Ottavianelli) e alla responsabile della Direzione Programmazione e Reperimento Risorse Umane (dr.ssa Lucia Roncaccia), in forza della L. 241/90 e ss.mm.ii., una richiesta di accesso agli atti per acquisire elementi conoscitivi inerenti al personale, diviso per categorie, oggetto di procedure di mobilità in uscita da Roma Capitale verso altri Enti nel rispetto della privacy tutelata dalla norma. Una richiesta che non voleva mettere in dubbio la linearità dell’azione amministrativa anzi, considerando che questa Amministrazione ha fatto della trasparenza il proprio tratto identificativo più volte richiamato durante il suo mandato, avevamo la certezza di trovare una disponibilità nel rispondere con dati certi alle tante perplessità sulla coerenza nella gestione dei dipendenti dell’Ente. CI SIAMO SBAGLIATI poiché in data 4 Febbraio 2020, con nostro profondo stupore, la direzione del Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane ha risposto di non poter accogliere la nostra istanza con pretesti di natura formale. Inevitabilmente la posizione assunta dall’Amministrazione ha avuto il solo effetto di alimentare dubbi e perplessità segnando una distanza non trascurabile con questa Organizzazione. L’apertura di credito data a questa Amministrazione sulla trasparenza non può essere considerata un atto di fede ma va riscontrata nei fatti. Oggi purtroppo i fatti ci dicono altro! La richiesta sta per essere riformulata dai nostri studi legali e a questo punto non solo su questo tema. Chiederemo trasparenza anche su altri istituti come per esempio i criteri di concessione del part-time, nella convinzione che sia necessario garantire una risposta chiara ed inequivoca a tutti i dipendenti, responsabilità a cui l’Amministrazione non può sottrarsi. Continueremo su questa strada tenendovi informati sugli sviluppi.

Il pdf: