testata 2019

testata smart 2019

ico ministeri md

ico enti locali md

ico sanita md

ico privato sociale md

ico ministeri lg

ico igiene ambientale md

ico vigili fuoco md

ico sicurezza md

ico enti locali lg

ico sanita pubblica lg

ico sanita lg

ico privato sociale lg

ico igiene ambientale lg

ico vigili fuoco lg

ico sicurezza lg

ico ministeri sm

ico enti locali sm

ico blog md

ico regione md

ico info md

ico blog lg

ico sanita sm

ico regione lg

ico privato sociale sm

ico igiene ambientale sm

ico info lg

ico vigili fuoco sm

ico sicurezza sm

ico regione sm

ico info sm

A un anno di distanza, dopo la nostra richiesta di riattivare il confronto sul grande disagio organizzativo e lavorativo dei lavoratori e delle lavoratrici dell’Agenzia per la Coesione territoriale, oggi l’incontro in Agenzia con il Ministro per il Sud Barbara Lezzi. 

Mentre i lavoratori hanno continuato a svolgere con estrema professionalità i loro compiti, contribuendo in modo significativo al conseguimento di importanti traguardi quali, tra gli altri, il raggiungimento degli obiettivi di spesa 2018, e le attività dell’Agenzia, rafforzate dalle disposizioni del Decreto Crescita, si sono potenziate assumendo un ruolo strategico rispetto ai controlli sull’utilizzo delle risorse delle politiche di coesione, nessuna delle questioni aperte, né sul piano organizzativo né sul piano del riconoscimento economico, ha ancora trovato risposta. Amministrazione e autorità politiche negli anni non hanno dato seguito agli impegni assunti. Abbiamo illustrato nuovamente le gravi difficoltà dell’agenzia, rispetto all’organizzazione del lavoro, ai ritardi nella corresponsione del salario accessorio, al mancato riconoscimento di un’adeguata indennità di amministrazione. Questioni mai risolte che rendono il clima lavorativo estremamente difficoltoso.

Il Ministro si é impegnata, come già fatto un anno fa, ad attivarsi nelle sedi opportune per rendere finalmente concrete le soluzioni. Lavoratrici e lavoratori si aspettano nei prossimi mesi un reale cambio di passo e interventi tangibili, in assenza dei quali saranno inevitabili iniziative di mobilitazione a tutela dei loro diritti.

Leggi la nota precedente

0
0
0
s2sdefault
powered by social2s