Questa mattina le lavoratrici e i lavoratori della sede INPS Casilino Prenestino hanno trovato le facciate imbrattate da scritte di un noto gruppo no vax contro la campagna di vaccinazione ma anche contro il 5g, l’innovazione digitale e la crisi climatica.
È l’ennesimo attacco delirante e negazionista che coinvolge un luogo di lavoro pubblico. Strutture sanitarie, sedi dei municipi, distaccamenti dei ministeri e di altri importanti enti che svolgono servizi pubblici, come l’Agenzia delle Entrate e l’Inps, da ormai due anni sono bersagliati.
Alle lavoratrici e ai lavoratori va la nostra piena solidarietà, non li lasciamo soli davanti a questi attacchi perpetrati da chi disconosce il ruolo fondamentale per la tenuta del Paese e della società delle persone che lavorano per le persone.