270 lavoratori licenziati da Virginia Raggi, la sindaca che non c’è
Dopo un mese di trattative su licenziamenti illegali, e sull’indisponibilità delle società di attivare gli ammortizzatori sociali pur di utilizzare questa crisi per ricattare la città, ancora nulla di fatto al tavolo convocato in Campidoglio per uscire dallo stallo sul futuro dei 270 lavoratori dell’Ati con capofila Roma Multiservizi, che operano nell’appalto della raccolta porta a porta per le utenze non domestiche.
Altro rinvio a martedì, in attesa di una comunicazione da parte dell’Inps sulla possibilità di attivare gli ammortizzatori. Si continua a giocare con il futuro dei lavoratori.
AMA nicchia, pur di non assumersi responsabilità, dopo aver bandito un appalto partito male e gestito peggio.
La Raggi, la sindaca che non c’è, dopo aver preteso questo appalto per portare avanti la sua propaganda sul porta a porta, colpevolmente TACE.
Lunedì torneremo in piazza con i lavoratori per denunciare il cinismo di chi ha deciso di abbandonare 270 famiglie dopo aver sfruttato questi lavoratori.
