testata 2019

testata smart 2019

ico ministeri md

ico enti locali md

ico sanita md

ico privato sociale md

ico ministeri lg

ico igiene ambientale md

ico vigili fuoco md

ico sicurezza md

ico enti locali lg

ico sanita pubblica lg

ico sanita lg

ico privato sociale lg

ico igiene ambientale lg

ico vigili fuoco lg

ico sicurezza lg

ico ministeri sm

ico enti locali sm

ico blog md

ico regione md

ico info md

ico blog lg

ico sanita sm

ico regione lg

ico privato sociale sm

ico igiene ambientale sm

ico info lg

ico vigili fuoco sm

ico sicurezza sm

ico regione sm

ico info sm

Sindacato determinato al rispetto dei diritti delle donne”

Contrastare le discriminazioni di genere sul luogo di lavoro non è un semplice proposito ma un impegno sindacale concreto. Il coraggio della lavoratrice, il sostegno dei colleghi e la determinazione del sindacato hanno portato a una sentenza importante per il rispetto della dignità e dei diritti. A dimostrarlo una sentenza del Tribunale di Roma, del 17 giugno, su una causa intentata dalla Funzione Pubblica Cgil Roma e Lazio per condotta discriminatoria nei confronti di una lavoratrice di Zètema Progetto Cultura, la partecipata del Comune di Roma che gestisce servizi e attività culturali“. Così la Fp Cgil Nazionale e la Fp Cgil di Roma e Lazio.

“La sentenza – osservano – riconosce con nettezza la discriminazione di genere. La lavoratrice subiva dal 2016 vessazioni mai risolte che l’hanno indotta, attraverso il sostegno dei nostri legali, a chiedere l’intervento del giudice per mettere fine al susseguirsi di azioni pesantissime e lesive della sua dignità”. La dipendente subiva, come recita la sentenza riportata dal sindacato, “continui apprezzamenti di natura sessista legati al proprio aspetto fisico, appellativi offensivi e misogini, oltre al demansionamento delle attività. Le venivano negate ferie e straordinari e non era coinvolta in nessuna attività, nonostante chiedesse ripetutamente ai propri responsabili l’assegnazione di mansioni di sua competenza”.

Da qui l’intervento del sindacato e il ricorso al giudice: “La preziosa testimonianza di colleghi, donne e uomini, che hanno assistito ai gravissimi episodi di cui la dipendente è stata vittima, insieme al sostegno della Cgil, i cui legali hanno curato la causa, hanno consentito alla lavoratrice di veder riconosciuto il torto subito e ripristinata la propria dignità. Ringraziamo la lavoratrice per il coraggio che ha avuto di rivolgersi al sindacato per denunciare le discriminazioni subite. Noi abbiamo messo il massimo impegno perché si facesse giustizia. Non si può in alcun modo tollerare che per questioni di genere si venga discriminati sul posto di lavoro. Questa per noi è una battaglia di civiltà“, concludono la Fp Cgil nazionale e la federazione regionale di Roma e Lazio.

0
0
0
s2sdefault
powered by social2s