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Città metropolitana, Fp Cgil: “protocollo con i sindacati contro discriminazioni di genere non sia solo una passerella mediatica”

“Abbiamo appreso che ieri, a Palazzo Valentini, è stato siglato un protocollo Intesa tra le organizzazioni sindacali, la Città metropolitana di Roma e la consigliera di parità,  per la costituzione di un osservatorio permanente contro le discriminazioni di genere sui posti di lavoro. 

L’osservatorio ha l’obiettivo di vigilare sulla corretta applicazione della normativa antidiscriminatoria: uno strumento per la promozione delle pari opportunità nel lavoro e per la diffusione della cultura della parità.
Le lavoratrici e i rappresentanti dei lavoratori hanno appreso questa notizia con sorpresa, tenendo conto di quanto tali tematiche sembrano
estranee alla stessa Amministrazione che ha promosso e accolto l’evento. Nel quotidiano atteggiamento dei responsabili della ex Provincia di Roma registriamo infatti una indifferenza alle richieste di confronto delle lavoratrici dipendenti dell’ente o del Cug, che in questi anni hanno promosso iniziative anche in occasione dell’8 marzo, sulla cultura e le politiche di genere. Iniziative accolte dai vertici dell’ente con estraneità e noncuranza, tanto da non garantire
la dovuta informazione tra le stesse lavoratrici e i lavoratori per favorirne la partecipazione.
Il protocollo, comunque, ci fa ben sperare in una maggiore apertura da parte dell’amministrazione verso le prossime iniziative e in una maggiore disponibilità ad ascoltare le richieste delle lavoratrici, approfondendo all’interno dell’ente le specifiche problematiche che con l’osservatorio si vogliono giustamente monitorare. Ci auguriamo che la firma del protocollo d’Intesa non si traduca in una ennesima “passerella mediatica” , che non ha previsto alcun coinvolgimento dei lavoratori , e che ad esso segua una volontà vera di contrastare la diffusa cultura di abuso e discriminazione,  con maggiore attenzione alle necessità materiali e culturali delle donne e conseguentemente il clima di benessere lavorativo delle lavoratrici della stessa città metropolitana”.

Così in una nota la Fp Cgil di Roma e del Lazio.