A seguito dell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che ha determinato nuovamente la chiusura dei Musei e dei luoghi di cultura per ridurre i contagi, la Fp Cgil invia la presente per esprimere la propria preoccupazione circa la tenuta di Zètema a fronte della nuova interruzione di erogazione dei servizi al pubblico.
Gli sforzi dell’Azienda prodotti per superare il lockdown della scorsa primavera, senza il ricorso agli ammortizzatori sociali, hanno lasciato comunque un’importante perdita economica – secondo i dati forniti da Zètema – di circa 2.000.000€.
La nuova chiusura dei servizi al pubblico, per un periodo che potrebbe comunque non risolversi con le eventuali riaperture di dicembre, desta ovviamente grande preoccupazione tra i lavoratori e chi li rappresenta.
Le notizie diffuse informalmente dall’Azienda circa un’ipotesi di riorganizzazione dei servizi, non hanno, al momento, avuto alcuna formalizzazione al tavolo sindacale Aziendale. In ragione di quanto sopra esposto, si chiede pertanto di poter condividere con l’Amministrazione Comunale le prospettive future delle Aziende del settore culturale, e più specificatamente, di operare un confronto su Zètema.
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