“Una buona notizia: accogliamo positivamente la decisione del Consiglio di Stato sulla assegnazione della Certosa di Trisulti, che la sottrae all’uso da parte della DHI – Dignitatis Humanae Institute, l’associazione che fa capo al sovranista statunitense Steve Bannon, e accoglie l’appello presentato dal Ministero della Cultura e da numerose associazioni culturali, ambientali e religiose del territorio”, dichiara la Fp Cgil Roma e Lazio.
“Si apre finalmente la strada alla restituzione della Certosa alla collettività. È dal 2017 infatti che la Certosa di Trisulti nel frusinate è stata affidata, tramite bando del Ministero, alla sedicente associazione guidata dal consulente dell’estrema destra trumpiana Bannon, accusato di cospirazione e riciclaggio e graziato in extremis dall’ex presidente USA, che avrebbe utilizzato il complesso come sede di una “scuola politica”, un focolaio di propaganda sovranista nel cuore dell’Italia e dei suoi beni culturali”, prosegue il sindacato.
“La sollevazione immediata delle forze democratiche del territorio ha portato alla revoca della concessione da parte del Ministero, contestata dalla DHI, e oggi finalmente confermata dal Consiglio di Stato. Adesso si procederà a un nuovo giudizio in un procedimento a cui dovranno essere ammesse anche le associazioni”.
“Come FP CGIL Roma e Lazio continueremo a vigilare affinché la Certosa di Trisulti torni unicamente alla sua funzione di bene culturale pubblico, restituendolo alla collettività, chiudendo definitivamente questa brutta pagina”, conclude.