Oggi, 6 maggio 2019, presso la sede di Via Mosca si è finalmente tenuto il primo tavolo triangolare sugli appalti per il porta a porta delle Utenze Non Domestiche, alla presenza non solo di Ama ma soprattutto di Roma Multiservizi, capofila di una delle associazioni temporanee di imprese che gestiscono il servizio.
Dopo i primi 19 mancati rinnovi di contratto da parte di Sea e la procedura per 36 licenziamenti portata avanti da Isam, Roma Multiservizi aveva ricollocato 50 lavoratori su altri appalti. A seguito di questi allarmanti presagi Cgil, Cisl e Fiadel avevano proclamato lo sciopero.
La mobilitazione ha portato a questo tavolo e obbligato Ama e Multiservizi a trovare correttivi.
Entro il 9 maggio andrà conclusa la partita, come previsto dal verbale sottoscritto. Solo in quel caso interromperemo la mobilitazione. Ma per garantire stabilità occupazionale e nell’offerta del servizio serve un monitoraggio permanente degli appalti e una migliore organizzazione del lavoro, affinché le società in appalto permettano ai lavoratori di operare al meglio e che Ama non debba sopperire alle mancanze per un servizio dato in appalto.
Fp Cgil Roma Lazio,
Fit Cisl
Fiadel Natale di Cola, Marino Masucci, Massimo Cicco.