Negli ultimi giorni stiamo assistendo con sgomento all’invasione talebana di Kabul, e seguiamo con preoccupazione le grida disperate delle donne afghane, terrorizzate dal doversi sottomettere alla legge della Sharia.
La condizione femminile in Afghanistan è sempre stato un tema delicato, ma negli ultimi venti anni queste donne avevano ottenuto diritti prima del 2001 inimmaginabili, come non dover indossare obbligatoriamente il burqa o la possibilità di poter studiare e lavorare.
Briciole di autodeterminazione e libertà andati in fumo con l’arrivo dei Talebani. Queste donne, se non si nasconderanno, diventeranno bottino di guerra dei soldati.
Pertanto, con cordoglio, la FP CGIL Roma e Lazio e il Coordinamento Donne, tra le iniziative e petizioni in essere, hanno scelto di aderire a livello regionale alla campagna promossa dalla Casa Internazionale Delle Donne, dall’Associazione Orlando e dall’Associazione WOMEN – Women of Mediterranean East and South European Network, a favore di un’azione di soccorso umanitario europeo.
Per saperne di più: https://www.casainternazionaledelledonne.org/comunicati/a-fianco-delle-donne-dellafghanistan/
Invitiamo tutte e tutti a sostenere la campagna scrivendo a uno dei seguenti indirizzi: